Pianaz di Zoldo Alto: come vivere le Dolomiti in estate

 


Pianaz di Zoldo Alto, un paese di montagna che sorge tra le Dolomiti Bellunesi incorniciato dal massiccio del monte Pelmo (3168 m) e dalla catena del Civetta (3220 m). Una perla racchiusa nel cuore di maestose montagne con interessanti spunti per la bella stagione in arrivo come le attività di trekking, escursioni, ferrate e arrampicate. Un ricco carnet di possibilità che gli amanti della montagna possono intervallare con una dolce sosta a base del tradizionale gelato artigianale.

Zoldo Alto durante l'estate diventa un'oasi all'interno della quale ci si può rifugiare, andando alla ricerca di un contatto diretto con la natura, gli sport di montagna e il relax, in particolare ...... 

 

Escursioni, vie ferrate e arrampicate per gli esperti e per chi ama alzarsi di buon mattino e raggiungere le alte cime del Pelmo e del Civetta. Da lassù godere di un panorama mozzafiato su tutta la vallata di Zoldo Alto. Ma anche per i meno esperti ci sono molti percorsi facili adatti a tutti

Per chi preferisce muoversi in sella alla mountain bikeci sono a Zoldo Alto 14 percorsi di difficoltà variabile adatti a tutti dai più grandi ai più piccoli. 

 

 

Per chi vuole praticare Tennis ci sono due possibilità , un campo in erba prenotabile alla ATP di Forno di Zoldo oppure un campo in cemento presso Il Lumin a Pecol 

A partire da Palma , sono possibili magnifiche passeggiate a cavallo fra le Dolomiti, gite di un'intera giornata con sosta in Rifugio per assaporare i prodotti tipici delle nostre valli. Battesimo della sella per i più piccoli, con Mini Trekking Avventura nei Boschi della Val Zoldana, con escurzioni di 45/ 50 minuti da Palma fino alla località di Maresòn o anche fino alla partenza della Cabinovia di Pecol, accompagnati da una guide equestri ambientali esperti conoscitori del territorio. Possibili anche Tour in Carrozza o in slitta sulle nevi del Comprensorio del Civetta. 

 

Organizzatore: 
Zoldo Mountains, maneggio presso Palma 
cell: +39 339 6929077
e-mail: [email protected]

 

Infine per gli appassionati di sport "estremi", è possibile effettuare una gita che impegna una giornata intera per praticare il canyoning e il Rafting in Val Cellina. 

Si può fare un percorso per adulti ed uno per bambini , per maggiori informazioni si può telefonare al 347.5323839

 

 

Trekking, Camminate ed Escursioni

Zoldo diventa metà di molti appassionati che in Valle hanno la possibilità di poter praticare piacevoli e rilassanti camminate, o percorsi piu' impegnativi seguendo magari il percorso tracciato dall'Anello Zoldano. L'Anello zoldano è un percorso circolare nella parte medio-alta della Valle che dà modo di ammirare tutti i gruppi montuosi che la circondano, Mezzodì, Pramper, San Sebastiano-Tamer, Moiazza, Civetta , Pelmo e Bosconero, pernottando in rifugi se seguito ininterrottamente, o solo percorrendolo per tratti più o meno lunghi. Infatti lo si può utilizzare anche solo come una valida guida per programmare le escursioni, che attraggono anche gli alpinisti: i monti circostanti offrono innumerevoli vie ferrate e percorsi attrezzati per gli appassionati di arrampicata.

Anche per i ferratisti ci sono bellissimi percosi: sulla Moiazza sale la ferrata Costantini, fra le più impegnative delle Dolomiti, sulla Civetta sale la ferrata degli Alleghesi; la Tissi raggiunge il rifugio Torrani a 3.000 metri di quota. Le più belle Alte Vie delle Dolomiti passano per Zoldo: la storica Alta Via n°1, considerata la più bella di tutte e la n°3, la più selvaggia e ancor oggi poco frequentata. 

 

Da non mancare un escursione al bellissimo laghetto del Coldaiincastonato a 2200 mt alle pendici del Civetta, a breve distanza dal rifugio "Sonino" al Coldai, dopo la sella seguendo la strada per il rifugio "Tissi", oppure il rifugio "Venezia" alle pendici del Pelmo; senza dimenticare il rifugio"Carestiato" che si raggiunge partendo dal passo Duran tra Agordino e Zoldano, il rifugio-casera "Bosconero" del Cai-Val di Zoldo  il cui sentiero per raggiungerlo parte dalla statale Longarone-Zoldo prima della galleria del Campin "Le Bocole", il rifugio "Sora l'Sas"  che si raggiunge da Forno, il "Sommariva al Pramperet" sempre raggiungibile da Forno, l'unico rifugio zoldano compreso nel Parco Nazionale delle Dolomiti Venete  e alimentato da energia alternativa, sede di eventi e manifestazioni organizzate dal parco stesso.
Dal Passo Staulanza poi è possibile partire per una bella bellissima escurzione impegnativa , "Il Giro del Pelmo"  oppure raggiungere il Pelmetto per poter osservare le Impronte dei Dinosauri lasciate sulle rocce e conservate dopo 200 milioni di anni.

 

Durante l'estate si ha anche la possibilità di divertirsi partecipando a tutte le manifestazioni turistiche o sportive, fiere e sagre  che vengono organizzate in ogni singolo paesino, nonchè visitare il Museo della Valle di Goima o il Museo del Chiodo  a Forno, o assistere a presentazioni di libri, mostre, concerti e rassegne artistiche in tutta la Valle.

 
Fate una visita alla Latteria di Coi a Zoldo Alto, l'unica rimasta funzionante in Valle, al Museo delle Tradizioni Locali di Zoppè di Cadore, e alla Pieve di Zoldo, l'antichissima Pieve di San Floriano, chiesa fondata nel X secolo .


Zoldo inoltre può diventare anche base di partenza per andare a visitare luoghi delle Valli vicine: ricordiamo a tal proposito il Museo nelle Nuvole del Monte Rite di Reinhold Messner che domina la Valle di Zoldo e che si raggiunge, anche tramite un servizio navetta dal passo Cibiana.

 

 

Proseguendo dal passo si ariva al paesino di  Cibiana con i suoi famosi Murales , il Museo Civico della Val Fiorentina , che custodisce la fedele ricostruzione della sepoltura con lo scheletro originale di un cacciatore mesolitico, scoperta nel 1987 a Mondeval de Sora, il famoso Uomo di Mondeval; la diga del Vajont monumento a perenne memoria di una delle più grandi tragedie italiane, il lago di Alleghe, il museo degli Zattieri del Piave  a Codissago/Castellavazzo, i resti delle battaglie combattute durante la I guerra mondiale sul Falzarego/Lagazuoi e al Col di Lana, oppure andare a visitare Cortina con le sue manifestazioni culturali e i suoi sfavillanti negozi.

 

 

Vista del Pelmo
Vista del Pelmo
La discesa dal ghiaione verso il Rifugio Venezia
La discesa dal ghiaione verso il Rifugio Venezia
Una vista dal Monte Rite
Una vista dal Monte Rite
Una veduta Invernale del Monte Civetta
Una veduta Invernale del Monte Civetta